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In segno d’amicizia, ERES intervista a Patrizio Chicco Vanni

Eres Spain
28 oct 2016
7 Min. de lectura

Il gruppo di Facebook creato da Chicco Vanni unisce circa

di 16.000 fans di tutto il mondo

In questo numero abbiamo avuto la fortuna di poter parlare con Chicco Vanni, amico d’infanzia di Eros e fondatore della ‘fanpage’ di Facebook ‘Ieri, Oggi e Domani... Sempre in viaggio con Eros’ seguita da 15.926 utenti. Anche se lavora in una azienda di manutenzioni edili a Roma, Vanni afferma che “la musica è sempre stata la mia fonte di vita e anche di lavoro”. Inoltre, é un esperto in vinile, facendo mostre del vinile per mezza Europa. A casa sua ha intorno a 15.000 LP e 3.000 vinili 45 gradi. “Ho una collezione molto importante, sui Genesis e Eros ho materiale da poter fare delle mostre”, aggiunge. Condivide la sua ammirazione per Eros con i Genesis. Nel 2012, Eros gli ha dato la possibilità di poter organizzare l’anteprima di NOI a Cinecittà, “dandomi la gestione degli inviti per i fans e la gestione della location”.

Chicco Vanni, insieme ad Eros, durante il tour Ali e Radici.

ERES: Come nasce Ieri, Oggi e Domani, sempre in viaggio con Eros, il gruppo di facebook? CHICCO VANNI: Il gruppo nasce nel mese di maggio 2009, io ero appena iscritto e Eros era in uscita con l’album Ali e Radici, in quel periodo c’erano già alcuni gruppi su Eros ed io pensai di crearne uno basato piu sul lato professionale anche per il fatto della mia vicinanza con Eros.

E.: Dall’anno 2009 fino ad oggi, com’è cambiato questo posto d’incontro per tutti i fans di Eros? C.V.: Con il tempo si acquista più esperienza, e la professionalità è stata ripagata con i migliaia di iscritti a questo gruppo, qui non si fa gossip o notizie private di Eros e la sua famiglia, ma solo notizie e iniziative riguardanti la sua musica.

E.: Delle tutte le attività fatte dal gruppo, qual’è stata la più difficile e allo stesso tempo la più divertente?

C.V.: Ho fatto tantissime iniziative e quasi tutte con dei premi per i fans di Eros, e tutte sono state divertenti e alcune anche molto curate sul lato professionale, devo dire anche che molte sono state da impulso per altri, diciamo che mi hanno copiato (ride) come il 30° anniversario di Ad un Amico del 2012 dove Radio Italia mi copiarono addirittura il logo (ride), comunque l’iniziativa più difficile è stata ‘La più bella’ dello scorso anno vinta da Musica è, ci furono migliaia di votazioni ed io e miei collaboratori abbiamo lavorato anche la notte per fare bene i conti dei voti, ne feci anche una nel 2010 che vinse Favola.

E.: Si può dire che il vostro è il gruppo di tutti i gruppi dedicati ad Eros?

C.V.: Non dico che è il gruppo più importante, ma di sicuro è il gruppo più vicino a lui, e questo è dovuto anche alla mia amicizia che ho con lui, Eros ci segue e guarda tutto, i primi anni quando era anche lui su FB e lasciava anche dei commenti sui miei post, comunque non dimentichiamoci EROS EVENT che la sua pagina ufficiale su Facebook è la più importante, ma naturalmente una pagina è diversa da un gruppo, in un gruppo si diventa anche amici tra fans, una pagina è più dispersiva. Nel mondo ci sono altri gruppi importanti che lavorano bene tra cui Cofera e Mundo Ramazza dall’Argentina, Eros Chile Fans del mio amico Claudio, SEB oficial del Brasile e poi ERES Fan Club España che sta andando veramente bene e grande professionalità!

E.: Sei il nesso d’unione tra tutti i gruppi e i fans.Come ti senti in questo ruolo?

C.V.: Questo mi fa molto piacere, vuol dire fino ad ora ho fatto un buon lavoro, il mio ruolo è sempre lo stesso, quello di divulgare la musica di Eros per divertimento e passione, certo riconosco che essendo suo amico d’infanzia ho un ruolo favorevole, e negli anni sono anche rimasto veramente felice che molti fans hanno avverato il sogno di incontrare Eros, e questo è un pò anche merito mio di aver saputo coinvolgere tante persone nel mio gruppo.

E.: Parlami un pò del tuo team di lavoro...

C.V.: Prima che collaboratori sono amici, bravissimi ragazzi e massima serietà nel lavoro che fanno nel gruppo. Monica è la mia compagna di vita e con lei divido amore e passione per la musica di Eros, ed è grazie a lui se ora sto vivendo una vita meravigliosa con Monica e nostro figlio; Fabrizio già sapete chi è, persona stupenda dentro e fuori; Alessandro è un uomo dal cuore d’oro, la sua disponibilità e il suo altruismo è unico!; Patrizio è quello che conoscono tutti, simpatico e intelligente, ha grande rispetto per la mia persona e questo mi fa tanto piacere… insomma siamo una equipe pERfetta!

Chicco insieme a la sua “compagna di vita” Mónica Mestici, durante il soundcheck

in una delle tappe del Perfetto World Tour.

E.: In tutti quest’anni, cose hai imparato delle reti sociali? Unisce o divide alla gente con gli stessi gusti? Ad essempio, Eros.

C.V.: Certo i social sono stati molto importanti in questi ultimi anni, però bisognerebbe usarli con cautela, molto utili per unire le persone per le varie passioni, diventano pericolosi quando se ne fa una ragione di vita, ma la vita vera non è su un monitor o su due tasti, la vita reale è quella con il computer in off, Eros ha unito molte persone ed è una cosa bella.

E.: Hai in mente organizzare un nuovo Eros Event, come quello fatto nel 2010?

C.V.: Oltre il 2010 ne feci un altro anche nel 2013 il giorno dopo il concerto di Eros allo Stadio Olimpico di Roma, di solito ho fatto questi eventi dopo la chiusura del tour, furono visitati da molti fans che hanno avuto la possibilità di ammirare tantissimo materiale riguardante Eros, tutto materiale della mia collezione privata. Il prossimo Evento forse se tutto va bene ci sarà a marzo o aprile 2017

E.: Dalla tua collezione ramazzottiana, la cosa più apprezatta da te è...

C.V.: Ne ho molte…. Tantissime… sono molto legato a una copia del disco d’oro di Musica è. È una copia di quelle che davano anche alla produzione, arrangiatori e fonici, non so di chi era ma ne sono molto legato, poi anche a molte delle sue maglie che indossava nei concerti che mi regalava a fine show, e comunque sono molto geloso anche di tutto il materiale che ho... circa 700 pezzi tra dischi, cd e memorabilia varia.

“conosco molte canzoni indedite di Eros, di cui alcune molto belle che lui non ha piu usato per i suoi lavori”

ERES: ¿Da quando conosci Eros?

CHICCO VANNI: Io conosco Eros da sempre. Siamo nati e cresciuti nello stesso palazzo, qui ai bordi di periferia. Lui abitava alla scala E (di Eros) e io alla scala C (di Chicco) in Via Carlo Calisse, 10 (sorride). Io abito ancora qui, ho lavorato con il papà di Eros per qualche tempo. Ricordo che quando rientravo a casa dopo il lavoro mi diceva di andare ad ascoltare le cose che creava Eros. Conosco molte canzoni inedite di Eros, di cui alcune molto belle che lui non ha più usato per i suoi lavori, peccato! Ricordo anche la sera che partì per Sanremo, credo fui l’ultimo a vedere quel ragazzo riccioluto… Poi, la storia è quella che sappiamo tutti… Nel libro ‘Grazie di cuore’ Eros ha voluto le mie foto che feci dopo che vinse con Terra promessa, e diciamo che sono stato il suo primo fotografo ufficiale nei suoi primi concerti… e ne sono fiero!

E: ¿La prima volta che hai visto Eros dal vivo, cosa ne pensasti?

C.V.: I primi concerti che ho visto di Eros sono quelli che fece nelle feste dell’unita’, e cantava delle cover di cantanti famosi e canzoni create da lui, si capiva che aveva molta voglia di arrivare in alto… Quando diventò famoso vidi molti concerti del tour di Cuori Agitati e, sinceramente, non ricordo bene il primo, se non sbaglio fu a Latina, provincia del Lazio.

E: ¿Potresti dirci tre pregi di Eros?

C.V.: Generoso, disponibile, e professionale, questi per me i suoi pregi. Eros è un caro amico con la sua vita da artista che quando c’è bisogno è sempre presente. Ho avuto la possibilità di lavorare con lui, me lo aveva offerto ma per motivi di location ho dovuto rinunciare.

E: ¿Ti ricordi di qualche aneddoto divertente insieme ad Eros che si possa raccontare?

C.V.: Ne ho tanti di aneddoti, ma per motivi di spazio e ‘privacy’ non posso dire. Comunque uno di questi è nel 2007 a Roma. Ci fu il Grammy Awards ed Eros mi doveva far fare il pass, e siccome lui mi chiama da sempre Chicco, mi telefonò dicendomi: “Chicco, ma come te chiami? Devo fare il pass e vogliono il vero nome”. Le dissi Eros mi chiamo Patrizio e lui mi disse: “Patrizio? Non lo sapevo!” (sorride). Infatti ogni qualvolta che mi fa fare i pass per i tour mi fa scrivere Chicco Vanni. Nel 2010 a Barcelona la sicurezza non voleva farmi entrare, ho dovuto chiamare lui (sorride).

E: ¿Cosa significano per te Infinitamente e Polaroid?

C.V.: Significano l’infanzia. Polaroid ascoltandola mi vengono in mente tanti ricordi e molti profumi di quei tempi spensierati e meravigliosi, avevamo poco e bastavano due maglioni per terra a fare da porta per farci felici… Infinitamente è la parte quella triste, il ricordo per il nostro amico Giò, che il destino ci ha portato via ancora giovane. Questa canzone Eros la scrisse anni prima per Alex Baroni, e la riportò fuori dal cassetto per dedicarla a Giò… Grande Eros!

E: Come gia sai, questa intervista esce il 28 ottobre, lo stesso giorno del compleanno di Eros... Cosa gli direi a Eros?

C.V.: Tanti Auguri Fratello! e già... “Passa il tempo passa la tua età”… Naturalmente le auguro altri 50 anni di successo. Una cosa gliela direi, di azzardare un po di più, lui ne ha la possibilità perché è un grande musicista, e oltre tutto per mettersi alla prova delle sue capacità!